Micro-influencer e la svolta dell'Influencer Marketing 2024
- Raffaele Barile
- 6 ott 2023
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 9 feb 2024
Micro-influencer: la svolta dell’influencer marketing?
Sebbene celebrities del calibro di Kim Kardashian continuino ad essere molto gettonate, i micro-influencer stanno destando molto interesse nell’ambito dell’influencer marketing.
Un micro-influencer si definisce come un utente che abbia tra i 10,000 e i 100,000 follower e sia “specializzato” in una nicchia specifica. Quali sono i vantaggi delle collaborazioni con i micro-influencer, e perchè dovremmo preferirli alle celebrità?
Il loro engagement rate è più elevato
Secondo uno studio di Influencer Marketing Hub, gli influencer con una fan base più ridotta tendono a riportare una percentuale di engagement rate più alta rispetto alle celebrities con seguiti importanti.
Interagendo con numeri di follower più piccoli, i micro-influencer hanno la possibilità di rapportarsi con gli utenti in modo molto più naturale, intimo e frequente dei macro e mega-influencer. Scegliendo un micro-influencer, abbiamo accesso ad una community più attenta alle opinioni sui prodotti che vengono proposti, e quindi più propensa ad acquistarli.
Una community interessata al nostro prodotto
I micro-influencer si sono costruiti una piattaforma basata su argomenti molto specifici e una community che partecipa alle conversazioni con interesse genuino. Questo ci permette non solo di selezionare un influencer che sia compatibile con il nostro prodotto, ma anche di accedere ad una community propensa ad interessarsi ed acquistare ciò che abbiamo da offrire.
Collaborare con influencer più “piccoli” può essere uno strumento prezioso nella nostra strategia di influencer marketing. Non solo proporremo il nostro prodotto ad utenti nel nostro target, ma instaureremo un rapporto con una community più autentica e vivace rispetto a quella dei macro e mega-influencer.
Raffaele Barile
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